Di Simone Fanti
Marco, Giuseppe, Matteo, Arturo, sono loro i
protagonisti della serata di premiazione della seconda edizione di
#afiancodelcoraggio, il premio letterario ideato da Roche che si caratterizza
per la prospettiva inedita: raccogliere storie di uomini – padri, mariti,
compagni, figli, fratelli, amici, colleghi – che ogni giorno sostengono e
accompagnano le donne in lotta contro la sclerosi multipla (SM). Malattia
cronica che colpisce il sistema nervoso centrale, può causare l’interruzione
dei segnali tra il cervello, il midollo spinale e i nervi ottici, portando a
una vasta gamma di sintomi.
Per la cronaca ha vinto Marco Lupia. Il concorso,
però, è rivolto ai maggiorenni e una mamma, Alessia, deciso di inviare
comunque la lettera scritta da suo figlio. Gli organizzatori l’hanno premiato
comunque con una menzione speciale. Ve la pubblichiamo con la lettera di accompagnamento,
Merita di essere letta
La
lettera della madre
Salve, mi chiamo Alessia, ho 40 anni e da quasi cinque mi hanno diagnosticato
la sclerosi multipla. Sono ragazza madre di un fantastico bambino di 9 anni e
mezzo, che si prende cura di me, sia nel fisico che nello spirito. So che il
concorso è per i maggiorenni, ma lui ha voluto scrivere qualcosa e vuole che ve
lo spedisca, non vince, ma partecipa. Grazie e buon lavoro.
La
lettera di Arturo
Ciao io sono Arturo un bambino di 9 anni e mezzo, e vivo con mia madre Alessia
che ne ha 40 e ha la sclerosi multipla, e ho anche una zia, ma lei va come una
schioppettata. Mamma si muove con la stampella, le cose sono un po’ più
difficili, soprattutto ora che abbiamo avuto la perdita del nostro cane Sole.
Mia madre è una tipa che della sua malattia non gliene frega una mazza, però
gli dispiace che insieme non possiamo fare determinate cose, tipo giocare a
pallone o fare due passi in città o in montagna, di conseguenza io sono
l’ometto di casa. Però mi fa sempre un sacco di regali per tutte le feste, per
esempio a San Valentino mi ha regalato una poesia, tutti mi dicono che sono
fortunato, ma già io lo so, una mamma così non si può neanche sognare. lo riconosco
che è in difficolta, quindi la aiuto sempre e di conseguenza sto sempre con
lei. È triste avere una persona in famiglia che soffre di qualunque malattia,
anche se non è grave. Comunque mia mamma “è perfetta”, almeno per me.
POESIA
PER MAMMA
Mi piace di te
Che mi chiedi se voglio il tè.
Oppure mi piace la tua mente
Più che Intelligente,
Divertente
a volte assente.
E sei bella
Come una gazzella.
Sei un po’ pazza
Come una ragazza
Ma in tutti i casi ti vorrò bene
E ti finirò le mele.
Non tutto si può dire, e neanche tutto si può fare.
Ma in tutti i casi per me è la migliore mamma di tutta la galassia.
Mi piace di te
Che mi chiedi se voglio il tè.
Oppure mi piace la tua mente
Più che Intelligente,
Divertente
a volte assente.
E sei bella
Come una gazzella.
Sei un po’ pazza
Come una ragazza
Ma in tutti i casi ti vorrò bene
E ti finirò le mele.
Non tutto si può dire, e neanche tutto si può fare.
Ma in tutti i casi per me è la migliore mamma di tutta la galassia.
POESIA PER MAMMA
È tanto bello quando si è contenti
Che si forma un sorriso a trentadue denti
L’amicizia è armonia
Tutto si ritrova con una melodia
Infatti le emozioni
Si esprimono delle canzoni
Che vengono col cuore
Che son fatte con amore.
È tanto bello quando si è contenti
Che si forma un sorriso a trentadue denti
L’amicizia è armonia
Tutto si ritrova con una melodia
Infatti le emozioni
Si esprimono delle canzoni
Che vengono col cuore
Che son fatte con amore.
Tratto da Invisibili.corriere.it