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Ogni individuo sia valorizzato in quanto persona e non per quello che produce

mercoledì 11 luglio 2012

New Team e Associazione InHoltre: una partita “diversamente” giocata

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new team InHoltre


 L’A.S.D. New Team chiude il suo anno associativo all’insegna della solidarietà.  In linea con il suo scopo associativo, che è quello  di favorire l’incontro e la nascita di relazioni tra persone, ha deciso di trascorrere la sua festa di fine anno in compagnia dell’Associazione di volontariato InHoltre. L’idea è quella di fare dello sport un momento di condivisione sociale .
Così nel pomeriggio di sabato 7 Luglio, presso il Polivalente di Lazzaro sono scesi in campo insieme ai giocatori della New Team, i volontari dell’associazione InHoltre e le persone con disabilità di cui l’associazione si occupa giornalmente.
Dopo una breve presentazione dei partecipanti all’evento, il presidente dell’associazione Inholtre, Pasquale Irto, ha introdotto agli atleti della New Team il tema della disabilità invitandoli ad avvicinarsi il più possibile a questa realtà con sguardo critico e cioè cogliendo al meglio le opportunità di miglioramento sociale che dal volontariato possono scaturire. In particolare il presidente si è soffermato sul concetto di disabilità sostenendo che : «Oggi  è necessario che il termine disabile non sia più inteso come una menomazione del singolo individuo ma come incapacità della società di eliminare quelle barriere comportamentali ed ambientali, che impediscono ai disabili la loro piena ed effettiva partecipazione alla società su base di uguaglianza con gli altri».
La mancanza di una passerella, all’entrata del campo Polivalente di Lazzaro non ha certo impedito la partecipazione di una persona con disabilità ai giochi con gli atleti, ma la presenza della stessa passerella avrebbe sicuramente reso più agevole il tutto senza la necessità di sottolineare alla ragazza di trovarsi di fronte ad un impedimento ovvero ostacolo alla sua libertà espressiva.
E proprio perché non sono di certo le barriere a fermare volontari e persone con disabilità,  subito dopo le presentazioni si è passati ai giochi veri e propri. L’incontro ha visto donne contro uomini disputare una gara irripetibile dove sono emerse la grande grinta dei ragazzi con difficoltà e gli errori di taluni atleti non proprio predisposti al gioco del calcio, come chi per tutto l’anno ha fatto parte della pallavolo; situazione che ha reso il tutto alla pari in ogni senso, visto che l’incontro è terminato in piena parità. La festa si è conclusa con un piccolo rinfresco offerto dalla New Team, coronato dal taglio della torta di una ragazza che proprio nella giornata di sabato compiva il suo 25esimo anno.
di Carmela Barreca
Tratto da NtàCalabria 
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